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L'igiene intima: le fake news da evitare. La scelta oculata degli antibatterici, il timolo e il carvacrolo.

Graziottin Alessandra“Alcuni dati recenti evidenziano che una buona percentuale di donne italiane, non sappiano prendersi cura della propria igiene intima” - precisa la prof.ssa Alessandra Graziottin - Direttore del centro di Ginecologia - Sessuologia S. Raffaele Resnati di Milano “e che nelle più giovani ci siano delle abitudini di vita decisamente inappropriate. Alcune fake consigliano di deplilarsi completamente per consentire un'igiene migliore, ma in realtà in questa maniera si raddoppia il rischio di dolore vulvare e vulvodinia. Un'altra fake riguarda il lavarsi spesso per prevenire le malattie sessualmente trasmettibili o utilizzare prodotti schiumogeni che, al contrario, aumentano l'aggressività alla cute e possono provocare pericolose dermatiti. Fondamentale e’ invece scegliere per la propria igiene intima ciò che si basa su una rigorosa ricerca scientifica. Il timolo ad esempio, un olio essenziale che insieme al carvacrolo ha alle spalle ben 774 studi clinici, e che con le sue capacita antibatteriche, antiossidanti, antimicotiche rispetta il microbiota fisiologico”.
Prof.ssa Alessandra Graziottin – direttore Centro di Ginecologia-Sessuologia S. Raffaele Resnati (MI)

Informazione ed educazione: come è cambiata l'attenzione delle donne riguardo l'igiene intima tramite educatori sanitari e media.

Van De Kieft Anna MarieNel corso degli ultimi anni l'attenzione nei confronti dell'igiene intima, secondo anche una statistica effettuata lo scorso febbraio su mille donne italiane, è cambiata parecchio. “Non è più vista infatti come una semplice azione di routine, bensì come un gesto importante, legato al benessere e alla sicurezza personale”, sottolinea la dr.ssa. Anne Marie Van De Kieft - Head Marketing di Mylan Spa, “soprattutto da parte delle più giovani che vogliono sentirsi più attraenti e maggiormente sicure, della propria sfera sessuale. Oggi le donne vogliono conoscere meglio ciò che utilizzano per la propria igiene intima, ricercano efficacia, sicurezza e prodotti specifici adatti alle esigenze personali, che mutano nel corso delle quattro fasi della vita, ovvero infanzia, adolescenza, gravidanza (oltre al il periodo mestruale - in cui si è più a rischio di infezioni), e menopausa. L'informazione e l’educazione avviene principalmente attraverso gli educatori sanitari: il 65% delle donne si rivolge con fiducia al proprio ginecologo ma è fondamentale integrare questa formazione, attraverso media e passaparola”.
D.ssa Anne Marie Van de kieft - Head Marketing - Mylan Spa