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Counseling per chiarire il ruolo di prebiotico o probiotico

Messina
Quando si parla di sindrome metabolica in ginecologia si parla di una costellazione di fattori di rischio che aumentano di molto la mortalità c.v. ed in generale hanno un impatto negativo a 360° sulla qualità di vita delle pazienti a partire dall’insulina resistenza.
Quando parliamo di sindrome metabolica – spiega il dr. Alessandro Messina, SC Ginecologia Ostetricia dell’Ospedale di Biella - un ruolo importante assume il microbiota intestinale, ovvero la quantità e qualità di flora microbica presente in percentuale nell’organismo. La modulazione corretta di prebiotici e probiotici può abbattere il più possibile il rischio di sindromi note, tra cui l’ovaio policistico.
Nella pratica clinica quotidiana dovremmo poter offrire un supporto di counseling nel proporre un prebiotico o probiotico per spiegare il motivo di questi trattamenti ed ottenere la migliore compliance dalle pazienti.

Dr. Alessandro Messina – SC Ginecologia Ostetricia Ospedale Biella

Epigenetica e gravidanza, la grande sfida

Cetin
“Epigenetica e gravidanza, la grande sfida”: è il titolo di una delle due sessioni plenarie del Congresso della ginecologia italiana in programma a Milano dal 14 al 16 dicembre ‘23 .
La relazione che terrà il prof. Umberto Simeoni dell’Università di Losanna (Svi) si annuncia molto interessante sia dal punto di vista scientifico che culturale. Verrà spiegato – anticipa la prof.ssa Irene Cetin, copresidente del congresso - perché l’espressione dei geni è regolata dai fattori ambientali e nutrizionali in particolar modo nei primi 1000 giorni. Fattori che possono modellare crescita e sviluppo dell’embrione verso l’infanzia e l’età adulta. Verranno inoltre approfonditi temi riguardanti la medicina “preconcezionale. La prof.ssa Emi Bondi (Presidente SIP) parlerà della salute mentale della donna come modulatore del benessere embrionale, fetale e del neonato.
Il prof. Felice Petraglia spiegherà come l’utero da contenitore intelligente può essere responsabile di outcomes di gravidanza e neonatali e da ultimo il prof. Vincenzo Berghella, in collegamento dagli Stati Uniti, presenterà una relazione sul perché il non applicare il taglio cesareo può essere molto importante nel contesto di migliorare gli aspetti alla nascita per la futura salute del neonato.

Prof.ssa Irene Cetin – Co-presidente Congresso SIGO

Nutraceutica in endometriosi: in attesa di conferme.

Gibellini
L’approccio farmacologico per l’endometriosi al momento si basa sulla modulazione degli ormoni ovarici, quindi sulla creazione di un ambiente caratterizzato tendenzialmente da livelli stabili di estrogeni e progestinici, generalmente con l’inibizione dell’ovulazione e a volte anche la soppressione della mestruazione. A seconda del tipo di endometriosi possono però cambiare anche i sintomi e in alcuni casi le opzioni terapeutiche oggi disponibili potrebbero non bastare.
Un altro tema ricorrente è la diagnosi, ancora oggi molto tardiva, in media dopo sette/dieci anni, con un picco di incidenza di nuove diagnosi dai 25 ai 35 anni, indice che la malattia in realtà si è sviluppata prima. Bisogna individuare la patologia quando le ragazze lamentano disturbi, tra cui dolori pelvici-addominali, e per i quali non si trova un’altra valida ragione, prima che peggiori.
Capitolo importante la prescrizione della nutraceutica, ormai di “moda” in molte specialità. “Ci sono studi incoraggianti per quanto riguarda l’uso delle vitamine antiossidanti “C” ed “E” ma in generale non sono attualmente sostenuti da importanti studi clinici di conferma di efficacia. Come spiega la dr.ssa Laura Buggio, dirigente medico presso la SC di ginecologia dell’Ospedale Maggiore Cà Granda Policlinico di Milano”.
Dr.ssa Laura Buggio – SC ginecologia Ospedale Maggiore Cà Granda – Policlinico Milano

La salute ginecologica in un contesto di sostenibilità.

Gibellini
Il 98° Congresso Nazionale SIGO- AOGOI – AGUI – AGITE si svolgerà dal 14 al 16 dicembre 2023 a Milano, nella prestigiosa sede del MICO, vicino a City Life.
Il tema conduttore, spiega la prof.ssa Irene Cetin – Co-presidente del congresso, sarà quello della salute della donna come strumento per migliorare il futuro delle prossime generazioni, sia per il suo ruolo riproduttivo che per il ruolo che la salute femminile ha verso lo sviluppo di modelli positivi in tutti gli ambiti di età.
Sostenibilità della salute, un tema attuale, il cui ruolo è sempre più centrale, sia nell’ambito della prevenzione, dal territorio all’ospedale, che dell’attenzione alla qualità delle cure e all’ambiente di lavoro. Un argomento che deve portare il professionista che si occupa della salute femminile al centro del dibattito istituzionale sui grandi temi attuali della riproduzione, della programmazione epigenetica, dell’allattamento, ma anche della salute ginecologica in un contesto di sostenibilità. Un progetto che deve vederci impegnati insieme alle nostre pazienti, le loro famiglie, i professionisti, le istituzioni, le aziende, per la salute del singolo associato al futuro dei nostri figli e figlie e del nostro pianeta.
Il congresso, che coinvolgerà relatori sia nazionali che internazionali, professionisti da anni impegnati in questo ambito, verterà sulle principali sfide alla salute femminile in tutte le sue fasi che si propongono nella contemporaneità, con i cambiamenti globali nel mondo dell’emergenza climatica, dell’inquinamento ambientale, delle carenze e degli eccessi nutrizionali, dello stile di vita.
Prof.ssa Irene Cetin – Co-presidente Congresso SIGO