“Workshop “f-EVAR & b-EVAR: how to do it. Un passo avanti nella prevenzione delle complicanze”
L’ ”Italian Expert Meeting - IEM” svoltosi all’interno del Congresso HTDI di Milano, è stato dedicato alle tecniche avanzate per il trattamento delle patologie dell’aorta. Il workshop “f-EVAR & b-EVAR: how to do it” è stato coordinato dal gruppo delle Università S. Raffaele di Milano, Bologna, Firenze e Perugia, promotori di una attività scientifica, didattica ed informativa sulle tecniche avanzate dell’aneurisma dell’aorta toracica ed addominale. “Il focus dell’evento – spiega il prof. Mauro Gargiulo, direttore della chirurgia vascolare dell’Università e Policlinico Sant’Orsola di Bologna - è stato centrato sull’utilizzo di endoprotesi fenestrate ed endoprotesi branched e sulle problematiche che questo tipo di intervento possono determinarsi, valutando in modo particolare i rischi di complicanze viscerali e midollari nel caso di trattamenti molto estesi nell’aorta. Il meeting, esclusivamente di esperti italiani, ha inoltre dibattuto il tema della diffusione di queste metodiche e di confronto tra le scuole italiane che si occupano di questo intervento. In modo particolare si è parlato di come prevenire le complicanze viscerali, renali e midollari e del rischio di danni irreversibili quali la paraplegia. Un importante passo avanti – chiude Gargiulo - nello studio della prevenzione per pazienti costretti ad interventi all’aorta toracoaddominale o addominale estese sino al diaframma.” Prof. Mauro Gargiulo – direttore chirurgia vascolare Università e Policlinico Sant’Orsola Bologna