Giornata Mondiale delle Cardiopatie Congenite. Diagnosi e approccio multidisciplinare.
Il 14 febbraio si è celebrata la Giornata Mondiale delle Cardiopatie Congenite, che costituiscono il 40% di tutti i difetti congeniti e interessano 1 neonato su 100 circa. “Nella maggior parte dei casi si tratta di cardiopatie non complesse, ma vi è tutta una quota che richiede un approccio multidisciplinare: assistenza specialistica da parte dell’equipe neonatologica, competenze cardiologiche ed eventualmente cardiochirurgiche” – afferma il prof. Fabio Mosca, Presidente SIN - Società Italiana di Neonatologia. “Inoltre, è importante ricordare che alcune cardiopatie congenite, in particolare la coartazione aortica, possono sfuggire sia alla diagnosi fetale sia a quella effettuata nel periodo neonatale. È quindi richiesta particolare attenzione anche al Pediatra di Famiglia, che deve riconoscerne le manifestazioni cliniche. Fortunatamente c’è stato un grande progresso nell’assistenza neonatale e nella capacità dei cardiochirurghi di correggere queste malformazioni”. E aggiunge il professore: “è fondamentale l’uso dell’acido folico fin da prima che incominci la gravidanza – per ridurre non solo l’incidenza di anomalie della colonna vertebrale ma anche cardiache – e che la donna abbia uno stile di vita corretto, soprattutto nella fase dell’embriogenesi”.
Prof. Fabio Mosca – Presidente SIN - Società Italiana di Neonatologia
Prof. Fabio Mosca – Presidente SIN - Società Italiana di Neonatologia