MedlineTv – I video di questa settimana: AGITE: binarismo di genere in ginecologia – AME 22: nuovo approccio ai prolattinomi - AIOM 2022: PARP in prostata e ovaio.
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Venerdì 11 Novembre 2022
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Buongiorno dalla redazione di Medlinetv, la TV via internet dedicata ai medici specialisti.
Questa settimana aggiornamenti, speciali, interviste, commenti e casi clinici.
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 GINECOLOGIAA Torino l’11 e il 12 Novembre il Congresso AGITE Piemonte.
 “Uomini e donne non si nasce ma si diventa – commenta il dr. MassimoAbbondanza, direttore del Congresso - ed oggi è ineludibile abbandonare gli stereotipi del binarismo di genere alla luce delle nuove realtà che la società umana va proponendo e attuando. È ormai necessario considerare le varianze con uno sguardo rivolto agli aspetti medici, alle peculiarità chirurgiche e alle implicazioni prettamente sociologiche che tali differenze rappresentano o possono rappresentare.
Il Congresso vuole, attraverso il coinvolgimento delle figure da sempre dedicate alla salute psicofisica dell’essere umano, essere momento di riflessione e di consapevolezza per agire una cura “su misura” e che ponga al centro l’individuo con la propria unicità.
Tra i temi dei simposi: “Nuovi orizzonti nel “foetal programming”, “Medicina di genere e medicina individuale”,”Sessualità e adolescenti”,Rileggere e riconsiderare le varianze: quali sfide e quali percorsi sociali, psicologici e sanitari?”.
Dr. Massimo Abbondanza - Direttore congresso AGITE Piemonte
 ENDOCRINOLOGIANuovo approccio nella cura dei prolattinomi.
 Nello scorso mese di marzo è stato pubblicato dalla Società Europea di Endocrinologia un documento redatto da AME sulle ultime novità relative ai prolattinomi.
Com’è noto “il prolattinoma è l’adenoma ipofisario più frequente ed interessa le donne in età giovanile causando irregolarità nel ciclo mestruale e sterilità – spiega il dr. Renato Cozzi – presidente AME Associazione Medici Endocrinologi”. La terapia fino a pochi anni fa di sola farmacologia ha oggi una nuova opportunità nell’approccio chirurgico in endoscopia permettendo così la guarigione dalla malattia. La paziente in questo caso potrà quindi riavere la sua fertilità e sarà libera dall’assunzione di terapie per il resto della sua vita con una probabilità di recidiva estremamente bassa. Nel corso del congresso si è inoltre dibattuto se nei pazienti con un quadro neurologico più grave, sia il caso o meno di continuare con la terapia dopaminergica, a volte con controindicazioni e definito cronico. Si è però notato che la sospensione coincide con il ripresentarsi della malattia.”
Dr. Renato Cozzi – Presidente AME
 ONCOLOGIA
Test genomici BRCA 1-2 per tumore ovaio e prostata.
 Avere accesso ai test BRCA 1-2 per i pazienti con tumori della prostata e dell’ovaio è fondamentale per targettizzare la patologia.“Con olaparib infatti – commenta il prof. Carime Pinto – presidente FICOG - abbiamo raggiunto degli ottimi risultati dopo sette anni nella cura del tumore dell’ovaio, con una riduzione del rischio di morte del 40%, e sono altresì consistenti anche i dati di miglioramento nel tumore della prostata con i farmaci di nuova generazione. Inoltre, se i pazienti hanno mutazione al gene BRCA1-2 possono anch’essi essere trattati con il PARP inibitore con vantaggio sulla sopravvivenza e qualità di vita.
Prof. Carmine Pinto – Presidente Federation of Italian Cooperative Oncology Groups (FICOG)
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