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Venerdì 20 maggio 2022 |
Buongiorno dalla redazione di Medlinetv, la TV via internet dedicata ai medici specialisti. Questa settimana aggiornamenti, speciali, interviste, commenti e casi clinici. |
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ONCOLOGIACiltacabtagene autoleucel: parere positivo dal CHMP nel trattamento del mieloma multiplo recidivato o refrattario negli adulti.
Attesa nelle prossime settimane l’autorizzazione all’immissione in commercio nell’U.E. per ciltacabtagene autoleucel (cilta-cel) di Janssen. Cilta-cel ha già ricevuto il parere positivo dal Comitato per i medicinali a uso umano (CHMP) dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA) per il trattamento di adulti con mieloma multiplo recidivato o refrattario che abbiano ricevuto almeno tre linee di trattamento, precedentemente esposti a un agente immunomodulante, a un inibitore del proteasoma o a un anticorpo anti-CD38, e nei quali la malattia sia progredita durante l’ultimo trattamento. Il commento del prof. Michele Cavo, Professore ordinario di ematologia presso il Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale presso l’Università di Bologna. Prof. Michele Cavo – ordinario di ematologia Università di Bologna
DIABETOLOGIAAl via la campagna di sensibilizzazione Novo Nordisk per sostenere chi è affetto da obesità stimolandolo a rivolgersi al medico.
Secondo lo studio ACTION-IO di Novo Nordisk, nato per identificare le attitudini, i comportamenti e gli ostacoli per la cura dell’obesità, le persone con obesità hanno una percezione distorta della propria condizione: il 62 per cento delle persone con obesità e persino un quarto di quelle fortemente obese si ritengono solo sovrappeso. Anche i risultati su bambini e adolescenti dello studio ACTION Teens, recentemente presentati all’European Congress on Obesity 2022, evidenziano come un genitore su tre non riconosca l'obesità del proprio figlio e un adolescente su quattro non si renda conto di essere obeso, ma soprattutto, i due terzi dei giovani che realizzano di essere obesi non sanno come affrontare la malattia e si sentono gli unici responsabili del proprio perdere peso. “L’inconsapevolezza circa la malattia e la mancanza del corretto supporto medico portano molte persone a raccontarsi una serie di false verità, per sopportare meglio la loro condizione e sopravvivere a una società, spesso crudele, che stigmatizza chi è affetto da obesità. Purtroppo, tuttavia, negare la propria condizione è una prassi comune, per questo campagne di sensibilizzazione come “Non nasconderti dietro false convinzioni. La verità sul peso”, sono di fondamentale importanza», spiega Iris Zani, Presidente dell'associazione Amici Obesi Onlus. Iris Zani - Presidente Amici Obesi Onlus.
GINECOLOGIA Cartella clinica, spesso incompleta, è il vero “nemico” dei contenziosi medico-legali.
“Non è vero che l’introduzione della cartella elettronica possa da subito sostituire efficacemente quella cartacea - afferma Riccardo Morgera, consulente tecnico di AOGOI. E’ necessario un periodo di transizione dei due formati, compilarle correttamente ambedue per non incorrere in inadeguatezze. Ricordiamo che è un documento pubblico e non può essere alterato, con modifiche o cancellature, pena essere accusati di “falso in cartella”. Non vanno inserite sigle, deve essere firmata per esteso per indentificare la persona, sia il Primario che gli altri medici che seguono la paziente. Le informazioni devono essere complete e corrette in tutte le fasi di cura, le azioni propedeutiche ad una particolare problematica”. “E’ evidente, ma spesso non attuato, che un documento ben compilato – conclude Morgera - potrà aiutare il perito medico-legale a difendere al meglio il medico indagato. Dr. Riccardo Morgera – consulente tecnico AOGOI
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