| |
| |
| |
| |
Venerdì, 11 giugno 2021
|
Buongiorno dalla redazione di Medlinetv, la TV via internet dedicata ai medici specialisti.
Questa settimana aggiornamenti, speciali, interviste, commenti e casi clinici.
|
| |
 UROLOGIA
 XXVIII Congresso Nazionale AURO.it. La sindrome di Spiderman.
Il XXVIII Congresso Nazionale AURO.it - Associazione Urologi Italiani, tenutosi dal 20 al 22 maggio 2021, si è aperto con una lettura su una problematica sempre più osservata. “La ‘sindrome di Spiderman’ si riferisce all’alterazione della percezione di come dovrebbe essere un rapporto sessuale per durata, dimensioni dei genitali ecc.” – esplica il dott. Massimo Perachino, Segretario AURO.it. “Il facile accesso al porno genera delle aspettative errate, soprattutto tra i più giovani. Trattasi in realtà di montaggi, di finzione cinematografica, inquadrature e ingrandimenti come nel caso dei film con i supereroi: da qui il nome della ‘sindrome di Spiderman’. Per esempio, capita di frequente che dei pazienti riportino di avere difficoltà ad ottenere l’erezione a causa di questa visione distorta. Va spiegato che l’erezione viene ottenuta con la stimolazione, richiede un tempo variabile a seconda di numerosi fattori e che quei film rappresentano un simulacro della sessualità, non la normalità. In ultimo, al giorno d’oggi i ragazzi arrivano spesso ben oltre la maggiore età da uno specialista. Ciò può comportare dei ‘falsi miti’ ancora da sfatare e la ritardata diagnosi di problemi quali malformazioni dell’apparato urogenitale, varicocele, infertilità o subfertilità”.
Dott. Massimo Perachino – Segretario AURO.it - Associazione Urologi Italiani
 CARDIOLOGIA
 Webinar: “Il lipide. Da silent killer a indiziato numero uno”.
Il 15 giugno 2021 si svolgerà un webinar organizzato dalla ‘Fondazione Ricerca e Innovazione Cardiovascolare’ incentrato sul lipide: nuove Linee Guida e novità nel campo della riduzione del colesterolo LDL e del rischio cardiovascolare associato. “Lo scopo del corso è aumentare la conoscenza sul lipide, uno dei fattori di rischio CV principali” – afferma il dott. Bernardo Cortese, Direttore di Cardiologia presso la Clinica San Carlo di Paderno Dugnano (Mi) e Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Ricerca e Innovazione Cardiovascolare. “È necessario mantenere il valore del colesterolo LDL il più basso possibile, soprattutto nei pazienti ad alto rischio CV. La dieta è indispensabile per tutti i cardiopatici ma, a meno che un soggetto non abbia un LDL basso di natura, non è mai sufficiente per ridurre il colesterolo; spesso anche statine ed ezetimibe non bastano. Oggi vi sono strategie terapeutiche molto più moderne e potenti, come gli inibitori della PCSK9”. Aggiunge il dottore: “due letture riveleranno quali sono le terapie del futuro che, associate a statine ed ezetimibe, ci permetteranno di portare il colesterolo ai valori più bassi possibili”. È possibile registrarsi ed accedere al corso FAD con 3 punti ECM sulla piattaforma Summeet.
Dott. Bernardo Cortese – Direttore di Cardiologia della Clinica San Carlo, Paderno Dugnano (Mi)
 SPECIALI
 “I lunedì anti-Covid di FADOI”. Gestione terapeutica del paziente affetto e gestione del paziente guarito da SARS-CoV-2.Il 14 ed il 21 giugno 2021 – dalle ore 15 alle 17 – si terranno gli ultimi due webinar live multidisciplinari accreditati ECM della serie ‘I lunedì anti-Covid di FADOI’: quattro appuntamenti digitali progettati da FADOI - Società Scientifica di Medicina Interna allo scopo di mettere in luce gli aspetti finora conosciuti dell’infezione da SARS-CoV-2. “Nell’appuntamento del 14 giugno verrà trattata la gestione terapeutica del paziente Covid” – anticipa il dott. Franco Mastroianni, Direttore di Medicina Interna dell’Ospedale Generale Regionale F. Miulli di Acquaviva delle Fonti (Ba). “Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo imparato molte cose e commesso degli errori; molti farmaci sono stati utilizzati o sperimentati, alcuni abbandonati e altri confermati. Faremo perciò il punto sulla terapia con antivirali, con farmaci antinfiammatori ed eparine a basso peso molecolare. L’incontro finale, del 21 giugno, verterà invece sul paziente guarito da SARS-CoV-2. Gli ultimi dati mostrano che in Italia vi sono stati circa 4milioni 200mila malati. Di questi, più di 3milioni e 800mila sono guariti, molti dei quali hanno e avranno dei ‘reliquati’, degli esiti di malattia, soprattutto di tipo respiratorio. Degli esperti esporranno questi esiti e l’impatto psicologico lasciato dal Covid-19”.Dott. Franco Mastroianni – Direttore di Medicina Interna, Ospedale Generale Regionale F. Miulli di Acquaviva delle Fonti (Ba)
|
|
|
|
A seguito dell'entrata in vigore del regolamento generale sulla protezione dei dati GDPR ed in merito ai dati personali utilizzati per l'invio di questa mail puoi in ogni momento: