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Venerdì 19 marzo 2021 |
Buongiorno dalla redazione di Medlinetv, la TV via internet dedicata ai medici specialisti. Questa settimana aggiornamenti, speciali, interviste, commenti e casi clinici.
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SPECIALIOdontoiatri e vaccini anti-Covid19. Blocco precauzionale di lotti AstraZeneca. A seguito della segnalazione di decessi sospetti in Sicilia ed in Piemonte, AIFA ha emesso in via precauzionale un divieto di utilizzo di lotti di vaccini anti-Covid19 di AstraZeneca. Sono in corso indagini approfondite. “Al momento gli odontoiatri e molti operatori sanitari privati si sono proposti per vaccinare la popolazione” – ricorda il prof. Francesco Riva, Presidente C.O.C.I. - Cenacolo Odontostomatologico Centro Italia. “Negli ultimi giorni si sono verificati dei decessi sospetti di pazienti che erano stati sottoposti alla vaccinazione anti-Covid-19 e bisogna sottolineare che c’è stato un avviso di garanzia per gli operatori sanitari coinvolti. Penso che lo Stato dovrebbe intervenire e stabilire che coloro che somministrano in maniera corretta i vaccini, approvati da EMA e AIFA, non debbano essere sottoposti a queste procedure. L’operatore sanitario non è responsabile del vaccino che somministra”. Questa la posizione del professor Riva, che ha sempre proposto che lo studio odontoiatrico diventasse la prima frontiera nella diagnostica e nella prevenzione della diffusione del Covid-19 e promosso il monitoraggio della salute e la vaccinazione di operatori e pazienti. Prof. Francesco Riva – Presidente C.O.C.I. - Cenacolo Odontostomatologico Centro Italia
UROLOGIA XXX Congresso Nazionale SIUrO. Descrizione dei risultati degli studi PROSPER, SPARTAN E ARAMIS.Nel panorama del tumore della prostata avanzato, indubbiamente negli ultimi tempi le maggiori novità hanno riguardato il carcinoma prostatico resistente alla castrazione non metastatico (nmCRPC). Gli studi PROSPER, SPARTAN e ARAMIS hanno valutato, rispettivamente, l’introduzione di Enzalutamide, Apalutamide e Darolutamide – farmaci ormonali di nuova generazione – in pazienti che avevano già ricevuto un trattamento di deprivazione androgenica. “Il criterio di selezione maggiore, al di là dell’assenza di metastasi radiologicamente evidenti con l’imaging tradizionale, era un PSA doubling time uguale o inferiore ai 10 mesi” – asserisce il dott. Orazio Caffo, Direttore di Oncologia Medica, Ospedale Santa Chiara di Trento. “Già nel corso del 2019 erano stati presentati i risultati concernenti l’end point primario e raggiunto di questi studi: l’intervallo libero dalla comparsa di metastasi. Nell’ultimo anno è stato dimostrato come l’utilizzo di Enzalutamide, Apalutamide e Darolutamide determini un vantaggio statisticamente significativo anche in termini di sopravvivenza complessiva”.In questo momento, Apalutamide e Darolutamide sono approvati e rimborsati in Italia.Dott. Orazio Caffo – Direttore di Oncologia Medica, Ospedale Santa Chiara di Trento
DIABETOLOGIA Italian Diabetes Barometer Report 2021. Incremento del diabete in età pediatrica.Tra le evidenze emerse nell’ultimo Italian Diabetes Barometer Report, risultano due gli accadimenti principali inerenti al diabete nella fascia 0-18 anni: un incremento lento ma costante dell’incidenza del diabete tipo 1 e la comparsa del diabete tipo 2. “Fino a poco tempo fa il diabete tipo 2 era esclusivo del soggetto in età adulta; oggi assistiamo ad un abbassamento dell’età media di sviluppo di questa malattia” – constata il prof. Claudio Maffeis, Presidente SIEDP - Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica. “L’epidemia di obesità che ha caratterizzato il nostro Paese non ha fatto altro che accelerare questo processo. Inoltre, sappiamo che un adolescente con obesità è quattro volte più a rischio di un normopeso di sviluppare un diabete tipo 2 nell’età successiva. La prevenzione dell’eccesso di peso è quindi essenziale”. Aggiunge il professore: “Grazie alla tecnologia, oggi abbiamo l’opportunità di offrire a bambini e adolescenti una cura ottimale per l’autogestione del diabete attraverso sensori e microinfusori”. E conclude: “Sussiste la necessità che i medici acquisiscano delle competenze volte a sfruttare al massimo le possibilità tecnologiche e la telemedicina”.Prof. Claudio Maffeis – Presidente SIEDP - Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica ONCOLOGIA Chirurgia Maxillo-Facciale. Asportazione dei carcinomi del cavo orale e metodiche ricostruttive.L’asportazione dei carcinomi del cavo orale rappresenta il primo stadio del trattamento e senz’altro la parte più importante per il paziente in vista della guarigione dalla malattia. Tuttavia, in considerazione della rilevanza funzionale ed estetica delle strutture che devono essere necessariamente resecate in caso di patologia oncologica, la ricostruzione ricopre un ruolo di primaria importanza, anche dal punto di vista psicologico e sociale. “Le metodiche ricostruttive possono consistere in tecniche semplici che prevedono l’utilizzo di lembi locali per poter ricostruire il difetto chirurgico che si viene a creare dopo l’asportazione del tumore” – esplica il prof. Andrea Ferri, Chirurgia Maxillo-Facciale - Università di Napoli Federico II. “Nei casi più complessi sono indispensabili metodiche ricostruttive microvascolari, veri e propri trapianti: prelievi di tessuto rivascolarizzato distante rispetto alla sede dove viene effettuata l’asportazione”. E sottolinea il professore: “non dobbiamo dimenticare che per completare il recupero definitivo del paziente sarà necessaria l’esecuzione di un periodo di fisioterapia e di riabilitazione”.Prof. Andrea Ferri – Chirurgia Maxillo-Facciale, Università di Napoli Federico II
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