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Venerdì 5 marzo 2021 |
Buongiorno dalla redazione di Medlinetv, la TV via internet dedicata ai medici specialisti. Questa settimana aggiornamenti, speciali, interviste, commenti e casi clinici.
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CARDIOLOGIAIl Monzino un anno dopo… si conferma la visione di clinica e ricerca insieme per la cura dei pazienti CV. Il Centro Cardiologico Monzino IRCCS dall’inizio della pandemia è stato scelto dalla Regione Lombardia come ‘hub Covid-19’ per gli ospedali che sono stati chiusi o hanno subito una riduzione dell’attività cardiologica. “Siamo stati il Centro di riferimento della Lombardia – racconta il prof. Giulio Pompilio, Direttore Scientifico del Centro Cardiologico Monzino (Mi) – accogliendo i pazienti e ospitando i professionisti medici delle strutture sanitarie chiuse. Nel corso dell’anno abbiamo visto la crescita delle patologie urgenti e dovuto far fronte ad una emergenza continua”. La pandemia da Covid-19 ha rinforzato la visione del Monzino, da tempo polo universitario, come Centro di ricerca. Esplica il professore: “È apparso molto chiaro come il connubio tra clinica e ricerca diventi sempre più stretto, a favore di una migliore capacità di cura. In questo periodo abbiamo scoperto che molte patologie cardiovascolari si sono trasformate; lo stiamo osservando attraverso la cura dei pazienti ed in laboratorio. Queste conoscenze stanno vedendo un’applicazione in Linee Guida, comportamenti e terapie nuove per curare meglio i pazienti Covid affetti anche da patologie cardiovascolari”. Prof. Giulio Pompilio – Direttore Scientifico del Centro Cardiologico Monzino (Mi)
DIABETOLOGIA Italian Diabetes Barometer Report 2021. Impatto del Covid-19 e divario assistenziale tra le Regioni italiane.L’Italian Diabetes Barometer Report realizzato da IBDO - Italian Barometer Diabetes Observatory Foundation in collaborazione con Istat e Coresearch è giunto alla quattordicesima edizione. “Il report, contenente dati relativi tra gennaio e ottobre 2020, mostra che si è verificato un crollo delle prestazioni fornite alle persone con diabete” – illustra il prof. Domenico Cucinotta, Coordinatore ed Editor dell’Italian Diabetes Barometer Report. “Per esempio, le visite ambulatoriali si sono ridotte del 30%, le prescrizioni di farmaci e di esami di laboratorio di oltre il 20%. A causa della pandemia da Covid-19, personale e risorse sono stati necessariamente sottratti all’assistenza delle persone con malattie croniche. Il minor impegno assistenziale comporterà però un peggioramento del controllo della patologia e un maggior rischio di complicanze, conseguenze che si pagheranno verosimilmente, in termini di salute e di costi, nei prossimi anni”. La seconda principale criticità emersa è che in Italia sussiste una grande disparità di accesso a cure e trattamenti tra le Regioni e le Province. Commenta il professore: “questo divario è particolarmente evidente nelle Regioni del Centro-Sud, in cui il diabete è paradossalmente molto più diffuso”.Prof. Domenico Cucinotta – Coordinatore - Editor Italian Diabetes Barometer Report
ONCOLOGIA Epatocarcinoma in fase avanzata. Evoluzione delle terapie e nuove opportunità di trattamento.L’epatocarcinoma è notoriamente un tumore molto aggressivo, sottoponibile a trattamenti potenzialmente curativi come trapianto di fegato, resezione chirurgica o ablazioni percutanee solo in caso di diagnosi precoce. “La terapia medica dell’epatocarcinoma è abbastanza recente” – asserisce il dott. Bruno Daniele, Direttore UOC di Oncologia dell’Ospedale Del Mare di Napoli. “Nel 2008 sono stati pubblicati i risultati di un primo studio che ha reso manifesta la validità di un farmaco: Sorafenib. Negli ultimi anni si è dimostrato efficace anche Lenvatinib, con un vantaggio in termini di controllo di malattia e di percentuale di risposte. Dopodiché degli studi hanno convalidato anche l’efficacia di terapie di seconda linea. Per esempio, Regorafenib e Cabozantinib possono migliorare la sopravvivenza dei pazienti, che oggi può raggiungere anche i 2 anni dal momento della diagnosi di malattia avanzata”. Aggiunge il dottore: “altri farmaci si affacciano all’orizzonte, in particolare la combinazione di immunoterapia con l’anticorpo monoclonale Atezolizumab e l’antiangiogenetico Bevacizumab. Ci troviamo di fronte ad uno scenario in cui le opportunità terapeutiche sono numerose; i risultati di alcune ricerche in corso saranno presentati nel 2021”.Dott. Bruno Daniele – Direttore UOC di Oncologia dell’Ospedale Del Mare di Napoli SPECIALI Definizione di Ruoli e Competenze in ambito nutrizionale: l’obiettivo della Commissione OMCeO di Roma.È stata recentemente istituita una Commissione OMCeO - Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Roma allo scopo di mettere ordine sui ruoli e sulle competenze delle diverse figure professionali in ambito nutrizionale. “L’iniziativa dell’Ordine dei Medici è stata intrapresa nell’interesse dei cittadini che spesso, in caso di problemi di carattere nutrizionale quali sovrappeso, intolleranze o malnutrizione da malattia, non sanno a chi rivolgersi” – constata il prof. Maurizio Muscaritoli, Presidente SINuC - Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo e Membro della Commissione OMCeO. “La nutrizione umana, estremamente ampia e complessa, può essere suddivisa in 3 grandi aree: di base, applicata e clinica. La Nutrizione Clinica è una branca della medicina; è il medico che deve occuparsi di prevenzione, diagnosi e trattamento delle alterazioni dello stato di nutrizione. Nelle altre due aree trovano spazio anche le altre figure professionali e le loro competenze specifiche”. Precisa il professore: “Oggi non si può non credere nella necessità di una presa in carico multidisciplinare. Trattiamo patologie estremamente complesse, spesso associate ad altre, che implicano la necessità di un approccio integrato, efficiente, efficace e sicuro”.Prof. Maurizio Muscaritoli – Presidente SINuC - Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo
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